Hai 10 anni.
Sei nato a San Francisco, in California.
La tua casa è vicino al Golden Gate Park, a due passi dall’imbocco di quella baia in cui Jack London da ragazzino pescava ostriche di frodo.
Hai avuto un’infanzia come tutti: amici, scuola, genitori. Nulla di particolare.
Nel 1938 una lieve tonsillite.
E' iniziata con un normale raffreddore, un po' di mal di gola, qualche linea di febbre. Nulla di preoccupante. Una banale infezione delle vie aeree – ha detto il medico.
E’ passata in pochi giorni.
Qualche tempo dopo, una domenica passata a giocare con gli amici e la sera ti sentivi tutto indolenzito. Le ginocchia, i gomiti, le caviglie. La notte ti sei svegliato febbricitante e in preda al panico, il cuore che batteva come dopo una corsa.
Il medico è venuto di nuovo. Ti ha visitato con cura.
Febbre reumatica – ha detto preoccupato. – Nei bambini spesso causa artrite alle articolazioni e soffio al cuore. E’ necessario il ricovero.
Papà e mamma ti hanno portato allo Stanford Children’s Convalescent.
Ci sei rimasto un anno intero.